Lavorare
Io (f) ho festeggiato in novembre il mio 64esimo compleanno, ma continuo comunque a lavorare. Il mio datore di lavoro deve modificare il mio contratto di lavoro?

Fondamentalmente no. Un nuovo contratto di lavoro è obbligatorio solo se nel vecchio contratto vi è indicato espressamente che con il raggiungimento dell’età ordinaria di pensionamento esso finisce. Se ciò non è il caso, il contratto di lavoro continua a essere valido e le condizioni legislative obbligatorie, come per esempio la protezione dal licenziamento e l’obbligo di pagamento dello stipendio in caso di malattia, rimangono applicabili. Pure l’assicurazione infortuni non cambia, rimane infatti obbligatorio stipulare un’assicurazione infortuni.
Nonostante ciò, una volta raggiunta l’età ordinaria di pensionamento vi sono altre cose da tenere in conto. Per esempio, si continua a essere obbligati a versare i contributi AVS/AI sul proprio stipendio, ma questi sono riscossi dal datore di lavoro soltanto sulla parte del reddito eccedente i 1’400 CHF per ogni datore di lavoro risp. i 16‘800 CHF all’anno. Se Lei possa continuare a versare contributi nella cassa pensione oppure prolungare la percezione delle prestazioni di vecchiaia dipende dal regolamento della Sua cassa pensione. Se non è più possibile versare contributi nella cassa pensione, Lei può versare contributi più elevati nel pilastro 3a, se ce l’ha. Attualmente, l’importo massimo della cassa pensione è di 33‘840 franchi. Dal Suo stipendio non vengono più detratti i contributi all’assicurazione contro la disoccupazione.
Sta nell’interesse del Suo datore di lavoro chiarire se un’eventuale assicurazione d'indennità giornaliera fornisca le prestazioni anche nel caso di lavoratori che hanno già raggiunto l’età del pensionamento. Se ciò non è il caso o se lo è solo in parte, in caso di malattia è il datore di lavoro che dovrà provvedere al pagamento dello stipendio, come prescritto per legge.