Famiglia

Da quando mio marito è andato in pensione, non ci capiamo più e sto quindi pensando di chiedere il divorzio. Fino al mio pensionamento, ho sostenuto la carriera di mio marito lavorando solo a tempo parziale. Nella mia situazione, posso davvero permettermi il divorzio?

Ciò dipende dalle Sue circostanze concrete. Dal 1° gennaio 2017, la situazione giuridica delle persone sposate o registrate in un’unione domestica che non hanno potuto costruirsi una propria providenza professionale è stata tuttavia migliorata. Ora, in caso di divorzio o di scioglimento dell’unione domestica registrata, l’avere della providenza professionale viene distribuito più equamente. In particolare, da ora Lei ha diritto a una parte della cassa pensione del Suo ancora marito pure se egli percepisce già una rendita. Ciò è il caso pure se avevate scelto la separazione dei beni come regime matrimoniale. Per tutti gli altri elementi patrimoniali, la distribuzione dipende se i coiniugi hanno scelto il regime usuale, ovvero la partecipazione agli acquisti, o se hanno stipulato la separazione dei beni oppure la comunione dei beni tramite convenzione matrimoniale.

Per quanto riguarda la pensione AVS, ora la cassa di compensazione calcola la pensione per Lei e per il Suo ex-marito secondo la sentenza di divorzio. Solitamente, la somma totale delle due pensioni singole è superiore alla pensione per una coppia sposata, conformemente ai limiti concessi. Al momento, la pensione massima per una persona singola corrisponde a 2’350 CHF, per una coppia 3’525 CHF. Queste condizioni valgono pure per le unioni domestiche registrate.