Abitare

Faccio sempre più difficoltà a camminare e vorrei dunque apporre delle modifiche al mio appartamento in affitto, rendendolo più adatto alla terza età. Il mio locatore può proibirmelo?

Sì. Per modificare un appartamento in affitto per la terza età vigono le stesse condizioni come per qualsiasi altra modifica: il locatore può apporre modifiche all’appartamento solo se il locatario ha acconsentito per iscritto. Se il locatario ha acconsentito al rinnovo, dopo la fine della locazione esso non può richiedere un ripristino dello stato iniziale, a meno che ciò sia stato accordato prima per iscritto. Tuttavia, un rinnovo per la terza età può portare pure a un aumento del valore dell’appartamento in affitto. Al momento della fine della locazione, il locatore può, se in possesso di un apposito accordo scritto, richiedere un risarcimento per l’aumento del valore dell’appartamento.

Fondamentalmente, il rinnovo lo deve finanziare Lei. Dopo che ha raggiunto l’età del pensionamento, l’AI non contribuisce più a pagare le modifiche necessarie in caso di impedimenti fisici.